Roma, da Mancini attacco ai Friedkin e frecciata a Juric per la gestione di Hummels

Tocca ai Friedkin risolvere la crisi della Roma e all’allenatore Juric gestire al meglio i campioni in organico, a cominciare da Mats Hummels: questo il messaggio che, tra le righe, pare lanciare Gianluca Mancini dopo il deludente pareggio dei giallorossi con l’Union Saint-Gilloise in Europa League.

Roma in crisi, Mancini critico dopo il pari con l’Union Saint-Gilloise Roma, la frecciata di Mancini ai Friedkin Roma, Mancini e la critica a Juric su Hummels

Roma in crisi, Mancini critico dopo il pari con l’Union Saint-Gilloise

Ieri sera Gianluca Mancini ha portato in vantaggio la Roma nel match di Europa League contro l’Union Saint-Gilloise, riuscito poi a pareggiare e a chiudere la partita sull’1-1, risultato deludente per i giallorossi. Nell’intervista post-gara a Sky Sport, il difensore ha preso le difese dei suoi compagni di squadra, senza risparmiare delle frecciate alla proprietà e all’allenatore Ivan Juric. “Non ci manca la voglia di giocare – le parole di Mancini – . Siamo professionisti cerchiamo di mettere in campo tutto quello che ci chiede il mister”.

Roma, la frecciata di Mancini ai Friedkin

A chi da studio gli chiede se Dan Friedkin l’avesse chiamato nel suo ufficio per chiedere spiegazioni sull’andamento della Roma, Mancini risponde in maniera sincera, no risparmiando quella che è sembrata una critica alla proprietà del club. “Sono pagato per fare il calciatore, cerco di farlo al massimo cercando di impegnarmi al meglio. Il presidente fa le sue scelte”, la risposta del difensore: un invito alla dirigenza a prendersi le sue responsabilità che è apparso ancora più chiaro successivamente.

“Le questioni societarie non spettano a me – aggiunge Mancini – . Quando ci è stato chiesto qualcosa abbiamo dato il nostro parere, ma solo perché ci è stato chiesto”.

Roma, Mancini e la critica a Juric su Hummels

Ma Mancini sembra averne anche per Juric, che il difensore sembra criticare parlando di Mats Hummels, rimasto in panchina anche ieri: finora il 35enne difensore tedesco, inserito tra i 30 candidati al Pallone d’Oro, ha giocato appena 23 minuti, tutti nella gara persa malamente dalla Roma in casa della Fiorentina (5-1).

“Se siamo stupiti del fatto che non stia trovando spazio? Per me è un professore già per come si presenta – dichiara Mancini a proposito di Hummels – . è un campione nel gruppo. Si è inserito molto bene, è un leader, ci tira su. Poi per le scelte tecniche ci sono gli allenatori: mi limito a guardare, non posso rispondere”. Parole che non portano esattamente a pensare che Mancini condivida le scelte del suo tecnico.